Nel nostro orto coltiviamo anche un paio di piante di Ruta.
Una pianta officinale, che molti conoscono solo perché è utilizzata per aromatizzare la grappa, anche se ha altre proprietà utili, ad es., per curare alcuni tipi di epilessia.
Oltre questo purtroppo ha anche delle controindicazioni.
D’estate i suoi rami e foglie producono una sostanza fotosensibile che a contatto con la pelle esposta al sole provoca delle profonde e durature bruciature.
E’ opportuno quindi non toccarla con mani, ma soprattutto con braccia nude, altrimenti si rischia questo:
Posted by Marco | Posted in Comunicazioni, Diario, Senza categoria | Posted on 10-07-2020
Posted by Associazione EutOrto | Posted in Comunicazioni, Diario | Posted on 29-01-2019
Oggi, mentre ci concedevamo una giro di svago intorno al nostro orto, complice la bella giornata, ci siamo accorti che non eravamo i soli a goderci il sole, c’era anche un simpatico animale che, curioso come noi, pur restando a debita distanza, ci osservava.

Tra i tanti elementi per cui dobbiamo incentivare la cultura degli orti urbani, c’è sicuramente quella che riguarda la possibilità di preservare un ambiente ecosostenibile che, ovviamente, comporta la presenza anche di animali selvatici.
Posted by Associazione EutOrto | Posted in Comunicazioni, Diario | Posted on 28-12-2018
non ci ha dato soddisfazioni: finocchi e cavolfiori poco sviluppati, le puntarelle che non s’ingrossano, gli spinaci che non germogliano ……. mmmhhhhh …… stiamo perdendo colpi o come al solito … è colpa del tempo ??
In compenso sono spuntati, in gran quantità, questi funghi: coprinus comatus.

Commestibili (la sola cappella) ma poco gustosi.
Posted by Associazione EutOrto | Posted in Comunicazioni, Diario | Posted on 15-10-2018
Mentre preparavamo un’aiuola, togliendo lo strato di pacciamatura, abbiamo disturbato il tranquillo riposo di un inatteso ospite.

Posted by Associazione EutOrto | Posted in Comunicazioni, Diario | Posted on 22-07-2018
Quest’anno abbiamo deciso di dare maggior rilievo a pomodori da salsa e insalata come il casalino e il pantano, senza però tralasciare qualche pianta di ciliegino e datterino.
Oltre a peperoni e melanzane grande spazio alle zucche: principalmente butternut e berretta piacentina.
